Ennesimo pasticcio combinato dalla Lega Calcio in questo tumultuoso finale di campionato, caratterizzato dalle continue violazioni delle linee guida comunicate ad inizio stagione.
La partita Salernitana-Udinese, che solo l’altro ieri era stata anticipata a venerdì 26 maggio alle ore 18.30, è stata spostata a sabato 27 alle ore 15. La decisione della Lega è giunta in seguito a pressioni e proteste ufficiali della società granata a causa della concomitanza con un evento motoristico in programma venerdì nei pressi dello stadio Arechi.
Nessuno ci aveva pensato prima perché sembrava impossibile un anticipo della partita al venerdì, visto che né la Salernitana né l’Udinese sono impegnate in manifestazioni europee; lo sono altre squadre che erano più interessate all’anticipo.

Intanto, nella giornata di lunedì 22 maggio dovrebbe riunirsi in sessione straordinaria l’Osservatorio del Viminale allo scopo di risolvere un altro pasticcio: mercoledì era stata bloccata la vendita dei biglietti delle partite Bologna-Napoli, Fiorentina-Roma e proprio Salernitana-Udinese in attesa di ulteriori analisi del Casms sui possibili incontri tra tifoserie in autostrada. La decisione della Lega di disporre su tre giorni diversi (adesso due) le gare delle tre squadre risolve il problema, ma l’Osservatorio deve esprimersi sulle modalità di vendita dei biglietti di Bologna-Napoli: non dovrebbe esserci trasferta libera come a Monza, ma la tessera del tifoso sarà necessaria solo per l’acquisto dei 2.400 biglietti del settore ospiti; il Bologna però stabilirà una serie di prelazioni che limiterà l’invasione azzurra. Resta l’incognita temporale: la prelazione non potrà durare più di 48 ore visti i tempi stretti; la vendita dei biglietti potrebbe partire martedì.