Sarebbero circa 200 i biglietti della partita Lecce-Napoli, in programma sabato pomeriggio, annullati dal club salentino su disposizione della Questura di Lecce in seguito a controlli incrociati sulle residenze dichiarate dagli acquirenti durante la fase d’acquisto del tagliando. La quasi totalità apparterebbe a tifosi residenti in Campania che hanno inserito un’altra provincia.
Avevano acquistato biglietti di settori ordinari dello stadio Via del Mare, soprattutto di Distinti Est Inferiori e Centrale Inferiore, aggirando le prescrizioni dell’Osservatorio del Viminale che aveva stabilito l’obbligo di acquisto del solo settore ospiti per i residenti in Campania.
La Questura ha effettuato una serie di controlli attraverso gli archivi telematici del Ministero dell’Interno scoprendo che molti acquirenti erano in realtà residenti in Campania e non avrebbero potuto comprare il biglietto dei settori ordinari. Le informazioni sono state passate al Lecce che ha inviato una mail notificando così il provvedimento delle Autorità.

IN ARRIVO MULTE FINO A 206 EURO

Non è chiaro in quali sanzioni possano incorrere gli autori che hanno messo in atto tali espedienti: da escludere conseguenze per la tessera del tifoso (che non era obbligatoria), appare difficile che possano essere emessi Daspo di breve durata; non si esclude invece che ai protagonisti possano essere notificate sanzioni amministrative per mancata ottemperanza ad una ordinanza delle Autorità di pubblica sicurezza ai sensi dell’articolo 650 del codice penale.
La vicenda conferma i maggiori controlli da parte delle Questura su fenomeni del genere: domenica scorsa a Bologna alcuni tifosi napoletani erano stati fermati all’esterno dello stadio Dell’Ara perché non erano riusciti a dimostrare la residenza dichiarata al momento dell’acquisto.
Intanto, il Lecce ha rimesso in vendita i biglietti annullati. Dunque, chi non risiede in Campania può ancora regolarmente acquistare tagliandi per assistere alla partita del Via del Mare. Tra l’altro, nel corso della vendita del settore ospiti sia in fase di prelazione sia in fase libera venerdì mattina, l’acquisto era consentito solo ai residenti in Campania e non senza problemi vista una modifica del sistema che ha escluso la selezione “posto automatico” per i circa 500 tagliandi disponibili; quindi i residenti in altre regioni dovevano e devono per forza andare nei settori ordinari.