#news

Torino-Napoli: sanno che saremo più di loro e riaprono il “Porta due amici” condizionato

Il Torino ha deciso di riaprire da mercoledì alle ore 14.00 l’iniziativa “Porta due amici” che consente ai tesserati granata di acquistare il biglietto di Torino-Napoli in Curva Primavera per se stessi e/o per due amici, purché residenti nella Regione Piemonte.
La decisione è stata presa in seguito ad un Comitato per la sicurezza che ha autorizzato la società granata a riaprire questa modalità di vendita ma solo per chi vive in Piemonte. Dunque, non ci sono possibilità per i tifosi napoletani residenti altrove anche se hanno un amico con tessera “Cuore Toro“.
Il club granata teme che allo stadio Grande Torino ci siano più tifosi del Napoli che torinisti. Oltre ai 2.000 biglietti del Settore Ospiti (che vedrà il grande ritorno dei gruppi dopo 2 mesi di stop), venduti la scorsa settimana in un giovedì di passione e caos digitale, sarebbero almeno altri 8.000 i supporters partenopei residenti in regioni diverse dalla Campania che avrebbero acquistato tagliandi di Distinti e Tribuna; alcuni addirittura avrebbero comprato le costose Poltroncine ad oltre 100 euro pur di assistere al match in programma domenica alle ore 15.00.
La capienza dello stadio è di circa 28.000 spettatori, ai quali vanno sottratti i 5.400 abbonati del Torino e i 2.000 biglietti del Settore ospiti; dunque erano circa 20.000 i tagliandi in vendita degli altri settori. Mercoledì mattina erano stati staccati circa 15.000 biglietti, dei quali oltre la metà sarebbe finita nelle mani di tifosi napoletani.
Alla riapertura dell’iniziativa “Porta due amici” in curva Primavera restavano disponibili 2.700 biglietti; nella Maratona, cuore del tifo granata, ci sono ancora 1.750 posti disponibili. Nonostante i costi molto accessibili e l’orario ideale e proverbiale della “domenica alle 3”, il Torino deve constatare che manca il tutto esaurito. Eppure la squadra di Juric potrebbe ancora centrare un’inaspettata qualificazione europea, nonostante un calendario molto difficile da qui a fine aprile.

GLI SCONTRI DELL’OTTOBRE 2019 IN CURVA PRIMAVERA

Scontri Torino Curva Primavera
Scontri Torino Curva Primavera

Non dovrebbero esserci problemi di ordine pubblico perché l’ambiente granata è piuttosto tranquillo e abituato alle invasioni di massa di supporters partenopei. Tre anni e mezzo fa, invece, proprio in Curva Primavera scoppiarono disordini. Alcuni ultras del Napoli, presenti del settore ospiti, scavalcarono le barriere e invasero il settore limitrofo perché alcuni tifosi del Torino se la stavano prendendo con i supporters napoletani sistemati proprio nella Primavera (nella foto); tra essi c’erano diverse famiglie. Si vissero momenti di tensione con circa 20 ultras azzurri a tenere sotto scacco nella loro curva un numero molto superiore di granata mentre le famiglie di napoletani del Nord erano nel mezzo. Si diedero appuntamento poi fuori ma vennero fermati della forze dell’ordine. Era l’ottobre del 2019 e si spera che anche questi episodi possano essere stati superati.

GIORDANO SOTTO LO STRISCIONE DI MILANO AZZURRA PER FARE LA STORIA

Torino rievoca anche dolcissimi ricordi: sono passati 36 anni, ma quelli che erano al vecchio Comunale hanno ancora gli occhi lucidi. Allo stadio c’erano migliaia di napoletani. Franco Costa, inviato Rai, è nella curva azzurra ad intervistarli. Si erano mischiati i tifosi provenienti da Napoli e i tanti residenti in Piemonte e al Centronord.

Giordano a Torino nel 1987
Giordano a Torino nel 1987

Al posto di Bruno Giordano, reduce da un incidente stradale, c’era Gigi Caffarelli. Sembrava che sarebbe finita 0-0 quando Bianchi al minuto 81 fece entrare Giordano al posto di Caffarelli. E a 6 minuti dalla fine Maradona lasciò sul posto Zaccarelli e Cravero servendo a Bruno l’assist per il sinistro vincente.

Di quel gol si ricorda però soprattutto la corsa sotto la curva debordante di napoletani dove spiccava lo striscione, un po’ stropicciato, di Milano Azzurra.
Sarà la seconda di tre vittorie invernali fuori casa (dopo Udine e prima di quella fatidica a Bergamo sempre firmata da Giordano) che risulteranno poi decisive per la conquista del primo Scudetto; nella stessa giornata l’Inter perse a Roma e staccandosi in modo quasi definitivo.

1 Comment

  1. Pino
    14th Apr 2024 Reply

    Sono capitato per caso su questo sito.
    Complimenti alla vostra passione forte ed encomiabile che vi rende un club stimato ed apprezzato.
    Mi permetto di dissentire sulla ricostruzione, a mio personale parere molto fantasiosa, dei supporters azzurri che tengono sotto scacco la curva primavera.
    Come non era affatto vero, sempre a mio parere, che famiglie di tifosi azzurri, fossero state attaccate.
    Come sempre, la verità è relativa.
    Buon proseguimento di campionato.
    Saluti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *