Milan-Napoli: biglietti ospiti tra martedì e giovedì; sempre più improbabile la vendita libera degli altri settori
Si è ristretta a meno di 48 ore la forbice temporale per la vendita dei biglietti del settore ospiti di San Siro in vista della partita Milan-Napoli di Champions League di mercoledì 12 aprile. I tagliandi, poco più di 3.500, dovrebbero essere messi in vendita tra la mattinata di martedì e quella di giovedì.
Tutto ciò dipenderà dalla data in cui l’Osservatorio del Viminale si riunirà per decidere sulle modalità di vendita e sulle possibili restrizioni per i residenti in Campania. La normale riunione del mercoledì alle 12 dovrebbe essere infatti anticipata a lunedì pomeriggio. Se in quella data verranno prese tutte le decisioni, la vendita del Terzo Anello Verde di San Siro, al costo di 72 euro, potrebbe partire già martedì mattina; i tagliandi verranno comunque acquistati tutti da una parte degli abbonati del Napoli che godono del diritto di prelazione. Da stabilire le modalità di vendita: per i supporters azzurri c’è l’incubo del sistema Vivaticket che, secondo indiscrezioni, potrebbe gestire tutta la fase abbonati; solo venerdì pomeriggio la vendita dei biglietti di Lecce-Napoli aveva presentato i soliti problemi tecnici.
CON DIVIETO DI TRASFERTA CAOS FINO AL WEEKEND
L’Osservatorio ha comunque la data limite di mercoledì 5 aprile. Quindi la vendita dovrebbe partire entro la mattinata di giovedì 6. Il problema sarebbe però legato ad un improbabile divieto di trasferta per i residenti in Campania: se ciò avvenisse, agli abbonati del Napoli non residenti in Campania spetterebbero comunque 48 ore di prelazione; in pratica per avviare la vendita libera, che consentirebbe ai tifosi azzurri del Nord di riempire il settore ospiti (per quanto a malincuore), bisognerebbe aspettare sabato mattina, a 4 giorni dalla partita e con Pasqua in mezzo.
A questo punto appare improbabile la vendita libera dei settori ordinari: restano circa 1.300 biglietti di Anello Rosso e Arancio, 600 di Terzo Anello Blu con obbligo di Cuore Rossonero card. Per motivi di ordine pubblico, a differenza di quanto accade di solito, potrebbero restare chiusi pure i botteghini sotto lo stadio Meazza.
La vicenda sta alimentando polemiche feroci sul sistema di vendita dei biglietti e in generale sulla gestione dell’ordine pubblico. All’episodio di Napoli-Eintracht, quando la decisione del Ministero di bloccare all’ultimo la trasferta dei tedeschi aveva provocato gravi disordini, si aggiunge quello di Roma-Feyenoord sul quale le autorità si sono mosse prima, ma non si escludono problemi. E l’Italia è nell’occhio del ciclone per i suoi provvedimenti che restringono la libertà dei cittadini dell’Unione Europea; in tempi di Covid ci si era abituati e si era fatto credere che fosse un fatto generalizzato, poi anche i meno attenti hanno scoperto che in grande dell’Europa non era stato così.