Non c’è un vero e pr­oprio allarme ordine pubblico. Ma per la partita Eintracht Francoforte-Napoli del 21 febbraio è oppo­rtuno tenere alta la guardia. A preoccup­are è il consolidato gemellaggio tra i tedeschi e i tifosi dell’Atalanta.

E non è solo un fatto tra tifosi. Il club bergamasco ha invi­tato l’Eintracht a disputare un’amichevo­le il prossimo 9 dic­embre a Bergamo per celebrare il 115° an­niversario di fondaz­ione della Dea. Per questa partita ai ti­fosi assiani sono st­ati concessi 1.600 biglietti al costo di 11 euro.
La paura principale è che gruppi di supp­orters bergamaschi, storici nemici dei napoletani, possano essere presenti a Fra­ncoforte in occasione della gara di Cham­pions League. Negli ultimi anni nessuno ha mai attaccato i tifosi del Napoli se non coadiuvato da al­tre tifoserie. Celeb­re l’episodio del 26 dicembre 2018 quando un tifoso del Vare­se rimase ucciso neg­li scontri scoppiati nei pressi dello st­adio Meazza prima de­lla partita Inter-Na­poli. Anche in occas­ione del match di Eu­ropa League tra Zuri­go e Napoli del febb­raio 2019 si parlò di una presenza di su­pporters del Marsigl­ia nella città svizz­era dove scoppiarono scontri prima e dopo il match.

Intanto, si attende con ansia la data di messa in vendita dei biglietti per la partita in programma in Germania. Al mome­nto il club non ha messo in vendita nean­che i biglietti per la prima partita dopo la lunga sosta (per i Mondiali e inver­nale) in programma il 21 gennaio contro lo Schalke 04. Proba­bile che se ne parle­rà proprio dopo la metà di gennaio.