E’ attesa a breve, forse martedì, la decisione definitiva del Casms sull’apertura del settore ospiti in occasione della partita Roma-Napoli, in programma domenica sera all’Olimpico

Lo scorso 12 ottobre l’Osservatorio del Viminale aveva bloccato cautelativamente la vendita dei biglietti, peraltro mai avviata dalla Roma. I tagliandi degli altri settori dello stadio erano in vendita dal 20 settembre e sono andati esauriti la scorsa settimana.

In realtà, non si capisce cosa si debba decidere a pochi giorni dalla disputa del match. Appare infatti veramente improbabile che venga consentita la trasferta ai residenti in Campania. Le due tifoserie non possono viaggiare dal 2014, anno del ferimento a morte di Ciro Esposito prima della finale di Coppa Italia all’Olimpico tra Napoli e Fiorentina.

Nelle ultime stagioni il settore ospiti era stato presidiato dai supporters partenopei residenti in altre regioni; molti tifosi napoletani che vivono a Roma si erano sistemati in altri settori. Negli ultimi 7 anni non ci sono stati problemi di ordine pubblico, complice però l’assenza degli ultras delle Curve, stoppati dal divieto di trasferta, e una stagione senza pubblico causa pandemia.

Da un lato a Napoli qualcuno ci spera e ci crede; dall’altro c’è chi teme un clamoroso “trappolone” come quello messo in atto nell’agosto del 2008 quando scoppiarono scontri in stazione e allo stadio prima e durante Roma-Napoli 1-1. E’ opinione di molti che in quella circostanza qualcuno speculò sui fatti, come dimostrato poi da un documentario di due giornalisti indipendenti che testimoniò tutte le esagerazioni di Trenitalia sul “famoso” convoglio preso d’assalto dai supporters azzurri con presunti danni da mezzo milione di euro. Il Napoli e i suoi tifosi pagarono con tre turni di chiusura delle curve e con ripetuti divieti di trasferta per diversi mesi.