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Napoli-Lecce: scandalosa restrizione per i napoletani residenti in Puglia

E’ bufera sulla vendita dei biglietti della partita Napoli-Lecce, in programma sabato 26 ottobre alle ore 15.00 allo stadio Maradona. Su disposizione della Prefettura i tagliandi non sono acquistabili dai residenti dell’intera Puglia anche se provvisti di tessera del tifoso del Napoli. Il provvedimento – che non si applica agli abbonati- ha fatto infuriare i tanti appassionati che volevano assistere alla gara coi salentini. Sull’account Instagram “opugliesofficial” è comparso un post della schermata di TicketOne con la parola “vergogna”.
Non è la prima volta che accade: lo scorso anno in occasione di Napoli-Atalanta fu vietata la vendita a tutti i residenti in Lombardia e lo stesso avvenne in occasione di Napoli-Roma dove addirittura nella prima fase la vendita fu riservata ai soli residenti in Campania.

Non si esclude che provvedimenti simili possano giungere in occasione delle partite interne di novembre e dicembre contro Atalanta, Roma e Lazio. Infuriati i tanti tifosi azzurri residenti fuori che hanno pagato per la tessera del tifoso e si vedono discriminati per le solite misure illogiche di dis-ordine pubblico. Sulla vicenda Milano Azzurra inviò una pec alla Prefettura di Napoli e nel mese di maggio, in occasione delle partite con Bologna e proprio con il Lecce, non vi furono provvedimenti restrittivi.
Intanto, appaiono già esauriti i biglietti delle Curve Superiori, dei Distinti Superiori e Inferiori. Qualcuno ha avanzato sospetti sulle operazioni, ma è probabile che si tratti semplicemente di una corsa al biglietto come non si vedeva da un anno e mezzo. Si va verso un clamoroso tutto esaurito.

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