Ci sarà un altro tutto esaurito sabato 11 marzo al Maradona per la partita tra Napoli e Atalanta. Dopo la sconfitta con la Lazio, episodio che può capitare in un campionato esaltante, gli azzurri cercano l’immediato riscatto contro i bergamaschi che non sono nel loro miglior momento.

Il pubblico non farà mancare il suo apporto. Entro lunedì dovrebbero andare esauriti gli ultimi biglietti di Curva Inferiore che restano disponibili al costo di 40 euro. Sabato sono stati venduti gli ultimi biglietti di Tribuna Posillipo, Tribuna Nisida e Distinti, mentre le Curve Superiori erano andare a ruba già nelle prime due ore di vendita libera. La Curva B Inferiore è andata esaurita domenica in tarda mattinata anche se ogni tanto il sistema ripropone qualche posto.
Si spera che i gruppi organizzati, che in occasione di Napoli-Lazio, erano rimasti fuori o in silenzio per protestare contro le assurde restrizioni decise dalla Questura possano rientrare cantando e sostenendo la squadra in una gara fondamentale per riprendere la corsa Scudetto. Nel mirino anche la decisione di far acquistare i biglietti ai soli possessori di tessera del tifoso praticamente fino a pochi giorni dalla partita. Gli ultras hanno chiesto un incontro a De Laurentiis dopo le tante schermaglie degli ultimi anni. Non si esclude un clamoroso chiarimento tra le parti che potrebbe dare la spinta in più al Napoli impegnato su due fronti.

Ci si chiede cosa accadrà nelle ultime partite interne di campionato. Dopo la sosta del 26 marzo, al Maradona arriverà il Milan il primo weekend di aprile. Anche per quella partita sarà caccia al biglietto e così più avanti quando il Napoli potrebbe festeggiare la matematica conquista del titolo. Il vecchio stadio di Fuorigrotta, mutilato dall’interdizione del terzo anello in metallo costruito nel 1991, può contenere poco più di 54.000 spettatori, 3.000 dei quali nel settore ospiti. Sono lontani i tempi degli 80.000 del San Paolo, ma va anche detto che fino a questa stagione lo stadio non si era praticamente mai riempito se non nei big match di campionato e Champions League quando si erano superate le 60.000 presenze.