Si è trasformata in una sorta di lectio magistralis la presentazione de “Il Napoli di Maradona: il primo Scudetto e l’ultima vittoria“. L’evento, organizzato da Milano Azzurra nei locali di Pizzicato Municipio Napoletano, ha visto la partecipazione di un discreto numero di persone tra soci del club e amici intervenuti spontaneamente.

Hanno assistito a quasi due ore di dibattito, moderato da Dario De Simone e Nicola Della Valle, durante il quale il giornalista e autore Marco Bellinazzo ha fornito una serie di interessanti spunti di geopolitica calcistica; di fatto sono state date risposte a tanti tifosi sugli argomenti di micro e macroeconomia applicate al mondo del calcio.
Bellinazzo, da anni al Sole 24 Ore, è uno dei maggiori esperti di bilanci e analisi finanziaria delle società calcistiche e vanta numerose pubblicazioni su argomenti del genere. A gennaio era in Arabia Saudita un po’ per tifare Napoli e un po’ per raccogliere prezioso materiale per un nuovo libro sulle realtà emergenti.

“Il Napoli di Maradona” fu scritto nel 2012 per celebrare il 25° anniversario dal primo storico Scudetto. E’ stato ripescato e arricchito da un’intervista a Ciro Ferrara, reduce da un viaggio sulla tomba del Pibe de Oro e dalla parte in cui si racconta la conquista di questo terzo Scudetto così inatteso. “Se non avessi scritto il primo libro, avrei dovuto certamente intitolarlo Il Napoli di De Laurentiis – ha spiegato Bellinazzo – Che piaccia o meno, questo Napoli ha la sua firma nel bene e nel male; il bene è rappresentato dai risultati di questi 20 anni culminati nello Scudetto del 2023, il male è purtroppo l’opera di disfacimento cominciata subito dopo con una serie di scelte incomprensibili“.

Durante la serata, alla quale ha partecipato anche Massimiliano Saggese del quotidiano “Il Giorno”, si è discusso della situazione debitoria di Inter e Juventus che – come spiegato da Bellinazzo – “sono in regola con le norme Uefa e italiane sul fair play finanziario, ma dovranno far fronte ad una serie di situazioni da qui al 2027“. Il giornalista ha anche spiegato che in Arabia Saudita “c’è moltissimo interesse soprattutto per i tre grandi club italiani e solo in parte per Napoli e Roma“.
Si è parlato anche della recente decisione della Cassazione che ha rinviato alla Commissione Tributaria l’ormai celebre procedimento contro gli eredi di Diego Armando Maradona per la vicenda delle tasse non pagate. “Chiunque era in grado di capire che Diego non era colpevole – ha rivelato Bellinazzo – Quelli dell’Agenzia delle Entrate alla fine hanno fatto intendere che tutta questa storia è stata portata avanti soprattutto perché si trattava di Maradona e quindi l’eco mediatica era gigantesca“.

A Bellinazzo e ai suoi familiari è stata regalata una sciarpa di Milano Azzurra che si conferma un punto di riferimento per organizzazione di eventi e altre iniziative che esulano da ciò che riguarda strettamente le partite. E si conferma il binomio felice con Pizzicato – Municipio Napoletano, locale noto per l’ospitalità tipicamente partenopea. “Il Napoli di Maradona: il primo Scudetto e l’ultima vittoria”, edito da Cairo (Gruppo RCS), è disponibile nelle librerie e online.