Ha rallentato dopo il picco iniziale la vendita dei biglietti della partita Milan-Napoli, valevole per gli ottavi di finale di Champions League e in programma mercoledì 12 aprile alle ore 21 allo stadio Meazza. Tuttavia, al momento restano disponibili circa 7.000 tagliandi.

A questi vanno aggiunti i 3.700 del settore ospiti che verranno messi in vendita con tempi e modalità da stabilire e che, verosimilmente, dovrebbero essere tutti acquistati da un terzo degli abbonati del Napoli che godono del diritto di prelazione.

Nei settori ordinari la vendita è per ora riservata ai possessori della tessera “Cuore Rossonero” la fase 2, attualmente in corso, non ha al momento un termine prefissato e non si esclude che una fase di vendita libera non venga proprio aperta. Dei circa 7.000 tagliandi ancora disponibili oltre 4.000 riguardano il Secondo e il Terzo Anello Rosso, circa 2.000 il Secondo Arancio e meno di un migliaio il Terzo Blu (dove però dovrebbe restare valida la prescrizione di Cuore Rossonero anche in una eventuale fase 3).

Se anche il Milan decidesse di aprire la fase di vendita libera in tempi ridotti, quella dei napoletani del Nord sarebbe una vera e propria caccia al biglietto perché tutti si fionderebbero su poco più di 5.000 posti; secondo indiscrezioni da noi anticipate alcuni giorni fa, infatti, l’Osservatorio del Viminale disporrà mercoledì pomeriggio il divieto di vendita di settori ordinari ai residenti in Campania. Tale riunione potrebbe essere decisiva anche per l’avvio della vendita del settore ospiti.

Altre indiscrezioni parlano di centinaia di biglietti acquistati e “ottenuti” da tifosi azzurri attraverso vari canali. Per questo il Milan e la Questura di Milano si avviano a varare un piano di sicurezza speciale. C’è comunque da credere che, anche in caso di mancata vendita libera, la presenza di supporters a sostegno del Napoli di Spalletti non sarà limitata a quei 3.700 del Settore Ospiti.