C’era grande attesa per l’apertura della vendita libera dei biglietti per assistere a Juventus-Napoli, posticipo della 31a giornata del campionato di serie A, in programma domenica 23 aprile alle ore 20.45. Ma le operazioni sono state lentissime tanto da far parlare di code lumaca: molti sono riusciti ad entrare dopo 3 ore di attesa.
L’avvio era previsto alle ore 10.00 di martedì, ma già dal primo mattino si sono formate code digitali sul sito della Juventus. Il club bianconero non ha un circuito di riferimento e vende i tagliandi attraverso un proprio sistema. Alle 9.30 c’erano oltre 5.000 utenti in coda, aumentati fino a 7.000 poco prima dell’apertura delle vendite. Per procedere bisogna registrarsi almeno al sistema di ticketing della Juve, cosa poco gradita ovviamente ai tifosi partenopei.
La coda scorreva lentissima proprio perché molti tifosi non si erano registrati ed hanno dovuto eseguire la procedura all’improvviso.

Erano meno di 2.000 i biglietti del settore ospiti e sono andati quasi esauriti intorno alle 13. Per acquistarlo occorreva la tessera del tifoso Napoli a prescindere dalla residenza; i residenti in Campania possono acquistare solo biglietti del settore ospiti al costo esorbitante di 75 euro. Gli altri possono tentare la difficile via di un tagliando ordinario; a sorpresa non sono pochi quelli rimasti disponibili dopo le prime fasi di vendita riservate agli abbonati e ai tesserati bianconeri. Ma per diversi settori, soprattutto i più economici, resta l’obbligo di tessera anche in questa fase; la vendita totalmente libera va dai 130 euro in su. I napoletani presenti saranno comunque moltissimi.