Non ci sarà il tutto esaurito per la partita Napoli-Empoli, turno infrasettimanale del campionato di serie A. Restano invenduti anche biglietti dell’anello superiore in Tribuna Posillipo e Tribuna Nisida, mentre sono tanti quelli non venduti nell’anello inferiore delle due curve.

Pesa l’orario infelice del match. E pesano anche gli impegni a distanza ravvicinata. Il tutto esaurito si registrerà invece sabato pomeriggio quando al Maradona arriverà l’Udinese per l’ultima partita ufficiale di questo meraviglioso 2022. Saranno oltre 50.000 i tifosi che spingeranno il Napoli contro i friuliani. Restano invenduti 500 biglietti di Curva A inferiore; già andati a ruba tutti gli altri.
Il club di De Laurentiis sta facendo affari d’oro: con appena 5.000 abbonati la società mette in vendita circa 45.000 biglietti per ogni partita e quasi sempre, in campionato e Champions League, li ha venduti tutti a prezzi non proprio economici soprattutto nei settori popolari. Si viaggia al ritmo di circa 750mila euro a partita in campionato, più di un milione per ciascuna delle tre partite di Champions al Maradona.
Non siamo agli anni ’80 quando gli incassi al botteghio costituivano il 75% dei fatturati spingendo presidenti-costruttori come Ferlaino e Viola a praticare la politica dei mega-stadi. Però anche nell’epoca dalla pay tv i soldi incassati al botteghino non sembrano irrilevanti, soprattutto a Napoli.