E’ datato 28 agosto del 1985 un curioso episodio che riguarda il nuovo direttore sportivo del Napoli. All’epoca, Mauro Meluso aveva appena 20 anni e giocava con la Salernitana.

I granata affrontarono gli azzurri nel girone di Coppa Italia in una partita che fu spostata al San Paolo con il consenso convinto della Salernitana che incassò più soldi come squadra ospite a Fuorigrotta di quanti ne avrebbe incassato riempendo con problemi di ordine pubblico il vecchio Vestuti. Era l’inizio della seconda stagione di Maradona a Napoli. Il Pibe de Oro fu l’assoluto protagonista con due gol, uno bellissimo su punizione.

Ma i granata diedero del filo da torcere pareggiando con Billia prima di subire il 2-1 di Maradona su rigore. Nella ripresa il giovane Meluso entrò in campo al posto di Gaito e dopo pochi minuti si insinuò tra Bruscolotti e Filardi; i due tentarono un intervento disperato e finirono per scontrarsi violentemente. Ad avere la peggio, un po’ a sorpresa, fu il roccioso stopper di Sassano che uscì in barella; ma anche Filardi riportò conseguenze. La partita poi finì 3-1 per il Napoli e Meluso non ebbe modo di mettersi ulteriormente in evidenza. Ma a Napoli il nuovo direttore sportivo ha già fatto a suo modo “danni” tanti anni fa addirittura al mitico Beppe Bruscolotti, un episodio che in pochi ricordano.