Domenica l’invasione di Cremona per sfatare il tabù Zini: ci abbiamo vinto solo in Coppa Italia
Il Napoli non ha mai vinto a Cremona in una partita di campionato contro i grigiorossi. Quello dello stadio Zini è uno degli ultimi tabù da abbattere nella quasi centenaria storia azzurra.
Per sfatarlo si muoveranno in oltre 5.000 da tutta Italia e dall’estero. Gli azzurri giocheranno praticamente in casa contro la squadra di Alvini. Ci sarà bisogno del sostegno di tutti per avere la meglio sui grigiorossi che finora hanno conquistato solo 3 pareggi e subito ben 5 sconfitte in questo difficile inizio di campionato. Milano Azzurra sarà presente con il suo striscione e numerosissimi soci, alcuni dei quali rientrati solo 3 giorni prima dalla trasferta di Amsterdam.
L’unico successo su quel campo contro la Cremonese risale all’autunno del 1994 quando il “condor” Agostini decise nel finale la sfida di ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia, giocata a lungo in 10 per l’espulsione di Luzardi, dopo il già rassicurante 3-0 dell’andata al San Paolo.
Proprio agli anni ’90, quando la Cremonese era allenata dal compianto e amato Gigi Simoni, risalgono le più cocenti sconfitte allo Zini: rischiò di essere fatale a Marcello Lippi quella dell’estate del 1993 con doppietta di Andrea Tentoni; il tecnico versiliano cambiò formazione proprio dopo quella sconfitta lanciando Bia e Pecchia dal primo minuto e bloccando il Torino per poi vincere a Roma.
Nella stagione successiva s’impose ancora la squadra di Simoni con due gol di Florijancic in una partita condizionata dall’arbitraggio di Rodomonti che espelle Tarantino e non consente il tempestivo rientro in campo di Fabio Cannavaro in occasione del primo gol dell’attaccante rumeno.
Le altre sfide degli anni ’90 finiscono tutte in parità: 0-0 nel settembre del 1991 con il portiere grigiorosso Rampulla grande protagonista del secondo tempo, 1-1 nel marzo 1996 con gol azzurro di Buso, 1-1 anche in serie B nel 1999 con gol del pareggio di Pesaresi e uno scandaloso rigore non concesso a Stefan Schwoch; curiosità: in panchina c’era Walter Mazzarri al posto dello squalificato Ulivieri.
MARADONA A SEGNO MA SUL NEUTRO DI MONZA
Finirono 1-1 anche le uniche due partite con Maradona in campo: nell’aprile 1985 fu però un altro argentino, il bravo Bertoni, a firmare il gol del provvisorio vantaggio su assist del Pibe de Oro prima del pari di Bonomi su calcio di punizione. Si giocò invece sul neutro di Monza la partita del 1989 che vide Maradona firmare il primo gol di quella stagione iniziata con la permanenza prolungata in Argentina dopo la mancata cessione al Marsiglia: nel finale angolo di Mauro, testa di Ferrara e altro colpo di testa del Pibe de Oro sotto la curva dei numerosissimi napoletani con lo striscione di Milano Azzurra in bella mostra in un frame del servizio della Domenica sportiva (nella foto a destra).
L’altro successo in un campionato risale alla serie B 1949/1950 con l’affermazione degli azzurri guidati dal mitico Eraldo Monzeglio. Pochi gli incontri per almeno 30 anni a causa della permanenza forzata dei grigiorossi in serie C prima della rinascita negli anni ’80 con la doppia promozione in poche stagioni e l’era Mondonico.
L’UNICA VITTORIA ALLO ZINI CONTRO IL VERONA
A Cremona il Napoli ha giocato anche altre volte e solo una volta ha vinto in campionato: era l’inverno del 1992 e gli azzurri s’imposero sul Verona con una staffilata di Andrea Silenzi in una partita spostata per la squalifica del Bentegodi. Molto peggio andò nel giugno 1989 quando la Sampdoria, esule allo Zini per i lavori di riqualificazione di Marassi, rifilò 4 gol agli azzurri nella finale di ritorno della Coppa Italia che i blucerchiati in quel periodo si aggiudicarono a ripetizione sotto la guida di Boskov in panchina e di Vialli e Mancini in campo.