Incasso Napoli-Milan: a rischio i record delle sfide con il Real Madrid
Potrebbe essere la partita dei record quella tra Napoli e Milan, ritorno dei quarti di Champions League in programma il prossimo 18 aprile. La sola partecipazione degli azzurri a questo incontro rappresenta un record: non si era mai arrivati a questo punto della massima competizione continentale.Nonostante i prezzi alti (90 euro per una Curva, 130 per i Distinti), la prima giornata di vendita conferma che il Maradona farà registrare un altro tutto esaurito con un incasso faraonico per il Napoli; a rischio anche il primato di 6 anni fa quando per il ritorno degli ottavi con il Real Madrid il club di De Laurentiis incassò 4 milioni e mezzo di euro. Sul campo vinsero le merengues che poi trionfarono a Cardiff contro la Juventus nell’ennesima finale. Sugli spalti vinse il pubblico del San Paolo che sognò per un’ora la clamorosa rimonta dopo l’1-3 dell’andata: Mertens illuse, un palo negò il raddoppio, poi la superiorità della squadra di Zidane venne fuori nella ripresa.
Secondo molti, però, l’incasso maggiore della storia del Napoli è rappresentato da un’altra partita con il Real Madrid, quella storica del 1987; fu uno sfortunatissimo accoppiamento nel primo turno tra due squadre che erano candidate alla finale. Era l’ultimo grande Real del periodo d’oro ed era il grande Napoli del tridente Maradona-Giordano-Careca. Gli azzurri dovevano rimontare lo 0-2 del Bernabeu vuoto per squalifica; il San Paolo si riempì all’inverosimile facendo registrare un incasso di 4 miliardi e 200 milioni di lire. Secondo molti e secondo il costo della vita, valevano più dei 4 milioni e mezzo della sfida del 2017. Anche quella volta andò male: Francini illuse, Paco Francisco “culone” Buyo negò il raddoppio a Careca e nel finale del primo tempo Butragueno firmò il gol del pareggio.
RECORD DI SPETTATORI FORSE COL PERUGIA DI PAOLO ROSSI
In realtà, quella con il Real è probabilmente la partita con il maggior numero di spettatori reali della storia del San Paolo: i paganti furono poco più di 82.000, ma i testimoni oculari raccontano di presenze molto superiori al normale nelle due curve. Secondo una serie di calcoli e stime, nel grande stadio di Fuorigrotta c’erano tra i 90.000 e i 95.000 spettatori; quella partita si contende il primato con un Napoli-Perugia del 1979 quando quasi 100.000 persone si ritrovarono allo stadio per fischiare Paolo Rossi, protagonista del “gran rifiuto” di vestire la maglia azzurra.