E’ stata un disastro la vendita dei biglietti per la partita Napoli-Sampdoria che, come anticipato domenica sera da Milano Azzurra, è partita lunedì pomeriggio alle ore 15. Il sistema online di TicketOne è andato subito in tilt a causa dell’eccessivo numero di richieste.
C’è chi ha visto e certificato code digitali di oltre 200mila utenti durante le fasi più accese della caccia ad uno dei 25.000 biglietti in vendita; a fronte di una richiesta impressionante per l’ultima partita della stagione, il numero dei tagliandi era ridotto perché non c’erano i Distinti inferiori. Le curve inferiori venivano invece vendute al prezzo di appena 5 euro causa visuale ostruita dai maxischermi.

Ma ad aggravare la situazione e a far crescere la rabbia è stato un bug nel sistema: alcuni tifosi hanno scoperto un artifizio per saltare la coda online. Sarebbero stati in tantissimi ad approfittare furbescamente per scavalcare chi era in coda. Lo testimonia il fatto che persone in coda con 5.000 utenti davanti hanno trovato i biglietti già esauriti pur avendo ogni tifoso la possibilità di comprarne solo 4, il che significava non più di 20.000 in totale. Gli ultimi sono andati esauriti intorno alle 19.15. E c’è anche un’altra ipotesi: che non siano stati effettivamente messi in vendita tutti i biglietti.
A tutti quelli rimasti fuori non tocca che aspettare l’ultima possibilità: il Napoli chiederà l’apertura del settore ospiti, vietato per ora ai supporters sampdoriani, per vendere gli ultimi 3.000 biglietti. Sarà caccia aperta ad un tagliando mentre impazza il fenomeno del bagarinaggio organizzato o meno. A Bagnoli, tra l’altro, la Polizia è dovuta intervenire nei pressi di una ricevitoria.

Quanto accaduto potrebbe far schizzare la quota abbonamenti del 2023/2024: la campagna partirà a fine luglio e c’è attesa per conoscere i prezzi stabiliti dal Napoli.